comune sesto fiorentino

Negli ultimi giorni, violenti eventi sismici hanno interessato 3 diverse aree nel Mediterraneo:

  •   Albania, magnitudo 6.4
  •  Bosnia, magnitudo 5.4
  •  Creta, magnitudo 6.0
     

❓ Esiste un collegamento tra questi tre eventi? Può avvenire un terremoto anche in Italia?
✅ La risposta degli esperti chiarisce che è altamente improbabile un collegamenti tra i 3 eventi sismici in questione. Il "contagio sismico" ha senso per quelle aree in cui sono presenti numerose faglie e non per zone poste a centinaia di chilometri l'una dall'altra.
Il bacino del Mediterraneo è altamente sismico e in passato sono stati registrati eventi ben più forti e catastrofici perciò a volte, seppur molto raramente, non è impossibile assistere a tali sequenze

  •  In Albania era dal 1967 che non si registrava un sisma cosi forte
  •  In Bosnia l'ultimo terremoto così forte fu nel 1996
  •  A nord-ovest di Creta (area ben più sismica) era dal 2013 che non avveniva un evento di simile intensità
     

➡️ i Terremoti NON si possono prevedere, non ancora!
Indispensabile dunque conoscere le norme di comportamento da adottare e non farsi cogliere impreparati quando arriverà una scossa sismica
Quasi tutto il territorio nazionale italiano è sismico e gli strumenti registrano quotidianamente movimenti tellurici. Talvolta l'energia sprigionata dà origine a terremoti appena percepibili dai cittadini, con minore frequenza persino terremoti in grado di far danni e vittime in superficie

❤️ Esprimiamo la massima vicinanza a tutti coloro che sono stati colpiti dai terremoti. Il nostro lavoro continuerà a concentrarsi sulla previsione e prevenzione, senza mai tralasciare il soccorso delle popolazioni colpite e il ripristino della normalità

 

Il TERREMOTO è un rischio concreto che va conosciuto e affrontato con azioni di prevenzione: costruire seguendo le norme antisismiche e prepararsi a eventuali scosse telluriche seguendo le indicazioni della Protezione Civile. Per questo, di seguito, sono riportati tutti i comportamenti corretti da adottare in caso di sisma e tanti link utili per informarsi e imparare fin da subito come non farsi trovare impreparati


NORME DI COMPORTAMENTO
(tratte dal vademecum "Protezione Civile in famiglia" realizzato dal Dipartimento di Protezione Civile)
 

PRIMA DEL TERREMOTO

• Informati sulla classificazione sismica del Comune in cui risiedi

• Devi sapere quali norme adottare per le costruzioni, a chi fare riferimento e quali misure sono previste in caso di emergenza.
A volte basta rinforzare i muri portanti o migliorare i collegamenti fra pareti e solai: per fare la scelta giusta, fatti consigliare da un tecnico di fiducia.

• Informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce.
Tali impianti potrebbero subire danni durante il terremoto.

• Allontana mobili pesanti da letti o divani
In cucina, utilizza un fermo per l’apertura degli sportelli dei mobili dove sono contenuti piatti e bicchieri, in modo che non si aprano durante la scossa.

• Evita di tenere gli oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti.
Fissa al muro gli arredi più pesanti perché potrebbero caderti addosso.

• Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, un estintore.
Assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove sono riposti.

• A scuola o sul luogo di lavoro informati se è stato predisposto un piano di emergenza.
Perché seguendo le istruzioni puoi collaborare alla gestione dell’emergenza.

• Individua i punti sicuri dell’abitazione, dove ripararti in caso di terremoto: i vani delle porte, gli angoli delle pareti, sotto il tavolo o il letto.



DURANTE IL TERREMOTO

• Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave.
Ti può proteggere da eventuali crolli

• Riparati sotto un tavolo.
E’ pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso

• Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore.
Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire

• Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge.
Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami

• Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche.
Potrebbero crollare

• Stai lontano da impianti industriali e linee elettriche.
E’ possibile che si verifichino incidenti

• Stai lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine.
Si possono verificare onde di tsunami

• Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale.
Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli

• Evita di usare il telefono e l’automobile.
E’ necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi
 

DOPO IL TERREMOTO

• Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te.
Così aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l’opera di soccorso

• Non cercare di muovere persone ferite gravemente.
Potresti aggravare le loro condizioni

• Esci con prudenza indossando le scarpe.
In strada potresti ferirti con vetri rotti e calcinacci

• Raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti.
Potrebbero caderti addosso


LINK UTILI

- INGV, Lista Terremoti in tempo reale: http://cnt.rm.ingv.it/
- INGV, Speciale Toscana: https://ingvterremoti.files.wordpress.com/2015/06/9-toscana_19-06_web.pdf
- Regione Toscana, Rischio Sismico: http://www.regione.toscana.it/speciali/rischio-sismico
- Dipartimento Protezione Civile, Rischio Sismico: http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/cosa_fare_sismico.wp?pagtab=1#pag-content
- Io Non Rischio, Terremoto: http://iononrischio.protezionecivile.it/terremoto/sei-preparato/
- Dipartimento Protezione Civile, Pubblicazione (ITA e ENG): http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/view_pub.wp?contentId=PUB13445

Vi invitiamo a visitare il seguente sito dedicato alla Disabilità in ordinario e in emergenza: http://www.abiliaproteggere.net/emergenza-e-disabilita/


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Ultimo aggiornamento: Gio, 28/11/2019 - 11:47