Dal 01/01/2021 il Canone Unico Patrimoniale ha sostituito l’imposta comunale sulla pubblicità ai sensi dell'art. 1 commi 816-836 e 846-847 della Legge 160/2019.
OGGETTO DEL CANONE PER LA COMPONENTE ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA
Il presupposto del canone è la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico. Si considerano rilevanti ai fini dell'imposizione: i messaggi da chiunque diffusi a qualunque titolo salvo i casi di esenzione. Rientrano nel presupposto pubblicitario tutte le forme di comunicazione aventi ad oggetto idee, beni o servizi, attuata attraverso specifici supporti al fine di orientare l’interesse del pubblico verso un prodotto, una persona, o una organizzazione pubblica o privata.
L’installazione di mezzi pubblicitari e la diffusione di messaggi pubblicitari che integrano il presupposto descritto precedentemente, sia a carattere permanente che temporaneo, anche se esenti dal pagamento del canone, sono subordinate all’ottenimento della relativa autorizzazione comunale. Anche la pubblicità abusiva, effettuata senza la prescritta autorizzazione, è soggetta al pagamento del canone.
SOGGETTI OBBLIGATI AL PAGAMENTO DEL CANONE
Il canone è dovuto dal titolare dell'autorizzazione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva; è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato.
Il canone è indivisibile e il versamento dello stesso può essere richiesto dal Comune indifferentemente ad uno qualunque dei contitolari in base ai principi generali della solidarietà passiva tra i condebitori, così come previsto dall’art. 1292 del Codice Civile. Il pagamento effettuato da uno dei contitolari libera anche tutti gli altri.
Il versamento del canone relativo al condominio deve essere effettuato da parte dell’amministratore dello stesso.
DISTINZIONE DELLA PUBBLICITA’ IN BASE ALLA DURATA
Le autorizzazioni all'installazione dei mezzi pubblicitari si distinguono in permanenti e temporanee:
CALCOLO DEL CANONE
I criteri per la determinazione del canone per le esposizioni pubblicitarie sono riportati nel regolamento pubblicato nella sezione "Link esterni" di questa pagina.
Ai fini della componente di esposizione pubblicitaria le strade e le altre aree pubbliche cittadine sono classificate in due categorie avendo come riferimento la delimitazione della zona speciale di cui alla planimetria allegato F al Piano Generale degli Impianti approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 14 del 26/03/2007 (pubblicato nella sezione "Link esterni" di questa pagina); pertanto appartengono alla categoria 1 tutte le strade ricadenti all'interno della zona speciale, mentre appartengono alla categoria 2 tutte le strade esterne alla zona speciale come sopra delimitata. Le tariffe per l'anno 2021 sono state approvate con delibera di Giunta n. 98 del 27.04.2021.
COME SI PAGA
RAVVEDIMENTO OPEROSO
Nel caso di parziale o omesso versamento del canone il contribuente può regolarizzare la propria posizione avvalendosi del "ravvedimento operoso", con le modalità valide per tutti i tributi.
RIDUZIONI ED ESENZIONI
Le riduzioni ed esenzioni sono riportate nel regolamento pubblicato nella sezione "Link esterni" di questa pagina.
QUANDO SI PAGA
Il versamento del canone è effettuato contestualmente al rilascio dell'autorizzazione alla diffusione dei messaggi pubblicitari.
In caso di autorizzazioni permanenti per le annualità successive a quella del rilascio, il versamento del canone va effettuato entro il 31 MARZO di ogni anno. Il Comune provvede, di norma, ad inviare annualmente un prospetto di liquidazione con il dettaglio degli importi dovuti e delle relative scadenze. Resta comunque l’obbligo in capo al contribuente di provvedere al pagamento del canone dovuto alle prescritte scadenze, pertanto, qualora il contribuente non riceva il prospetto di liquidazione in tempo utile per provvedere al versamento della prima rata, dovrà premurarsi di contattare il Comune per farsi rilasciare copia dello stesso.
Per l’anno 2021 la scadenza è stata prorogata con delibera di Consiglio n. 54 del 30 giugno 2021 al 31 LUGLIO 2021.
La Società I.C.A. s.r.l. di La Spezia è concessionaria del Canone Unico Patrimoniale di Concessione, Autorizzazione o Esposizione Pubblicitaria per la parte relativa alla pubblicità e alle pubbliche affissioni e si occupa ESCLUSIVAMENTE della riscossione del canone unico e relative sanzioni; per richieste di informazioni relative a modalità e tempi per richiedere o ritirare le autorizzazioni ci si deve rivolgere agli uffici comunali preposti a seconda della tipologia di installazione e cioè: Ufficio Mobilità o SUAP.
I.C.A. s.r.l.
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RIMEDI AMMINISTRATIVI E GIURISDIONALI
La competenza giurisdizionale è attribuita al giudice ordinario.
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