Nei cimiteri comunali il turno ordinario di inumazione è pari a quello fissato dall’art. 82 del DPR 285/90 e cioè di 10 anni.

Le esumazioni ordinarie sono regolate con apposita ordinanza del Dirigente competente.

L’esumazione straordinaria di un feretro inumato può essere autorizzata:

• per provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, con le cautele di cui agli art. 83 e 84 del DPR 285/90
• su richiesta dei familiari aventi titolo, previa autorizzazione del Dirigente competente, per trasferimento in altra sepoltura o per cremazione, a seguito comunque di verifica delle possibilità operative da parte dell’Ufficio di Polizia Mortuaria e della autorizzazione della competente ASL Igiene Pubblica

Le estumulazioni ordinarie sono eseguite alla scadenza della concessione in uso:

• le concessioni stipulate fino al 9-02-1976 sono perpetue (revocabili da parte del Comune dopo 50 anni dalla tumulazione dell’ultimo defunto in caso di grave necessità di loculi nei cimiteri)
• le concessioni stipulate dal 10-02-1976 al 31-12-1995 hanno durata di 40 anni
• le concessioni stipulate dal 1-01-1996 in poi hanno durata di 30 anni.

Le estumulazioni straordinarie di un feretro tumulato in loculo/tomba distinta può essere autorizzata:
• quando ricorrono le condizioni di cui all’art. 88 del DPR 285/90 al fine del trasferimento in altra sepoltura o per cremazione
• trascorsi 20 anni dalla prima tumulazione al fine di ridurre il defunto in resti ossei
• su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria

Rivolgersi all'Ufficio di Polizia Mortuaria che si trova all’interno del Cimitero Maggiore per l’espletamento delle varie domande, presso l’ufficio è disponibile la modulistica necessaria.

Le esumazioni ordinarie sono assoggettate a tariffa municipale da corrispondere all’atto dell’assegnazione della sepoltura.

Le estumulazioni ordinarie sono soggette al pagamento delle tariffe stabilite con atto della Giunta Comunale.

Le esumazioni ed estumulazioni straordinarie, sono sottoposte al pagamento delle somme stabilite con atto della Giunta Comunale e dalla competente ASL.