Piano di Investigazione Ambientale

Ultimo aggiornamento:

Venerdì, 27 Gennaio 2023

Descrizione

Il Piano di Investigazione Ambientale è uno strumento contenente le verifiche atte a comprovare le condizioni di integrità ambientale di un sito, ovvero una proposta di indagini per definire lo stato ambientale di un sito, sulla base dell’attività pregressa nonché delle strutture, attrezzature e macchinari presenti.

Requisiti del richiedente

Con riferimento al Piano Provinciale per la gestione dei rifiuti – terzo stralcio relativo alla bonifica dei siti inquinati devono presentare il piano di investigazione ambientale:

  •     i proponenti di interventi di recupero o di riconversione di aree oggetto di censimento sono tenuti a presentare al Comune un apposito piano d’investigazione;
  •     tutte le attività classificabili con codici ISTAT di cui alla tavella G del paragrafo 10.3.1.1 e le attività classificabili nelle liste delle estensioni dei censimenti (tabella E) di cui al paragrafo 10.2 e le attività che utilizzano serbatoi interrati senza doppia camera e/o depositi di liquidi pericolosi ai sensi della normativa in materia di etichettatura, appoggiati direttamente sul suolo, all’atto della cessazione dell’attività e/o del trasferimento della medesima da un luogo ad un altro (diverso dal primo) devono predisporre in piano di investigazione ambientale;

Ne consegue che il Piano di Investigazione, qualora non sia stato presentato all’atto di cessazione dell’attività e/o trasferimento della medesima da un luogo ad un altro, debba essere presentato dal proponente di interventi di riconversione di aree che comportino cambio di destinazione d’uso da industriale/commerciale/artigianale a residenziale, verde pubblico o privato, anche se il sito non rientra nel censimento della Provincia di Firenze.

Per completezza si riportano le attività incluse nelle tabelle E e G contenute nel Piano provinciale per la gestione dei rifiuti – terzo stralcio relativo alla bonifica dei siti inquinati.

Iter procedura

Cosa fare in caso di cambio di destinazione d’uso o cessazione attività senza obbligo di presentazione del Piano

In caso di cambio di destinazione d’uso o cessazione attività senza l’obbligo di presentare un Piano di Investigazione Ambientale, è necessario presentare al Comune una dichiarazione sostitutiva di atto notorio a cura del proponente (proprietario o legale rappresentante dell’attività) e di un tecnico incaricato.

Il procedimento amministrativo si conclude con una presa d'atto esplicita del comune in merito a quanto dichiarato dall'interessato.


In questa pagina  è possibile scaricare il modulo, da restituire all'Ufficio "Politiche di sostenibilità ambientale, tutela del territori, dell'ambiente e degli animali, ciclo dei rifiuti e servizio idrico integrato" correttamente compilato in ogni sua parte.

 

Cosa fare in caso di obbligo di presentazione del Piano

Il Piano di Investigazione Ambientale deve essere presentato al Comune in triplice copia. Per i contenuti del Piano di Investigazione il proponente può fare riferimento all’allegato 2 alla parte IV del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.

L’iter amministrativo è composto dalle seguenti fasi:

  •     presentazione al Comune del Piano in triplice copia;
  •     valutazione di Arpat del Piano presentato;
  •     assenso del Comune all’esecuzione delle indagini proposto, a seguito del parere favorevole di Arpat;
  •     esecuzione delle indagini in contraddittorio con Arpat, dandone preavviso di almeno 10 giorni;
  •     presentazione al Comune di una relazione finale con gli esiti delle indagini eseguite e dei risultati analitici;
  •     atto del Comune che certifica la non necessità di bonifica del sito, nel caso in cui tutti i valori di concentrazione delle sostanze indagate risultino inferiori ai limiti normativi per la specifica destinazione d’uso del sito;
  •     apertura del procedimento di bonifica, ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i., nel caso in cui anche un solo valore di concentrazione delle sostanze indagate risulti superiori al limite normativo per la specifica destinazione d’uso.

Per ulteriori informazioni sul procedimento amministrativo contattare l'Ufficio "Politiche di sostenibilità ambientale, tutela del territori, dell'ambiente e degli animali, ciclo dei rifiuti e servizio idrico integrato"

Normativa di riferimento

  •     D. Lgs. 152/2006;
  •     L.R. 25/98;
  •     D.P.G.R.T. 14r/2004;
  •     D.C.R.T. 384/99 Piano Regionale per la gestione dei rifiuti – terzo stralcio relativo alla bonifica dei siti inquinati;
  •     D.C.P. 46/2004 Piano Provinciale per la gestione dei rifiuti – terzo stralcio relativo alla bonifica dei siti inquinati.

Riferimenti e contatti

Ufficio
Ambiente - Ufficio politiche di sostenibilità ambientale, tutela del territorio e dell'ambiente, ciclo dei rifiuti, tutela degli animali, servizio idrico integrato
Orario di apertura
Per gli orari consultare il link a destra.

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