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ICA - Pagamento Canone Unico Patrimoniale

Canone Unico Patrimoniale - Passi Carrabili e accessi a raso

Ultimo aggiornamento:

Martedì, 21 Febbraio 2023

Descrizione

Dal 1 gennaio 2023 con delibera CC n. 139 del 28.12.2022 e successiva determina 1700 del 29/12/2022 la gestione del canone unico patrimoniale è stata affidata ad ICA srl sia per la componente di Esposizione Pubblicitaria e Pubbliche affissioni che per la parte Occupazione di suolo pubblico

NOVITA’: Sono soggetti al canone anche i PASSI A RASO indipendentemente dall’esposizione dell’apposito e obbligatorio segnale.

DEFINIZIONE
Per passi carrabili si intendono i manufatti costituiti da listoni di pietra od altri materiali o da apposite interruzioni dei marciapiedi o comunque da una modifica del piano stradale, intesa a facilitare l’accesso dei veicoli alla proprietà privata.
Per accesso a raso si intende qualsiasi accesso ad una strada, a un fondo o ad un’area laterale posto a filo con il piano stradale, che non comporta alcuna opera di modifica dell’area pubblica antistante.

Sia i passi carrabili che gli accessi a raso devono essere regolarmente autorizzati e devono essere individuati con l'apposito segnale ai sensi dell’articolo 22 del Codice della Strada.

Ai sensi dell’art. 46 comma 3 del Regolamento di Attuazione del Codice della Strada nella zona antistante al passo carrabile regolarmente autorizzato vige il divieto di sosta segnalato con apposito cartello.

Modalità di richiesta

PAGAMENTO DEL CANONE
Sia i passi carrabili che gli accessi a raso sono soggetti all’applicazione del canone nel caso in cui siano stati regolarmente autorizzati o vengano comunque utilizzati di fatto, indipendentemente dal fatto che siano o meno segnalati con l’obbligatorio cartello.
Gli accessi carrabili a servizio di cantieri edili sono sempre e comunque soggetti al canone.

DETERMINAZIONE DELLA SUPERFICIE

La larghezza del passo deve essere calcolata, di norma, dal punto in cui è stata apportata la modifica e/o opera; qualora ciò non sia possibile si considera il filo muro.

La superficie si determina moltiplicando la larghezza per la profondità di un metro lineare convenzionale.

Qualora l’esercizio del passo carrabile sia compromesso dalla ridotta larghezza della carreggiata e dalla contemporanea sosta di veicoli sia a lato dell’accesso e/o nella zona a fronte dello stesso è possibile concedere, previo parere tecnico contenente le prescrizioni ritenute necessarie, una ulteriore occupazione che ecceda la larghezza del passo, su richiesta del titolare, su uno o su entrambi i lati dell’accesso con possibile apposizione di elementi dissuasori con assunzione degli oneri e responsabilità sia della posa in opera che della manutenzione a carico del richiedente. La superficie occupata delimitata dai dissuasori sarà assoggettata a tariffa intera sulla base dell’effettiva occupazione.

Tempi

QUANDO SI PAGA
Il versamento del canone deve essere eseguito, prima del ritiro dell’atto di concessione.
In caso di concessioni o autorizzazioni permanenti per le annualità successive a quella del rilascio, il versamento del canone va effettuato entro il 31 MARZO di ogni anno. Il Concessionario provvede, di norma, ad inviare annualmente un prospetto di liquidazione con il dettaglio degli importi dovuti e delle relative scadenze. Resta comunque l’obbligo in capo al contribuente di provvedere al pagamento del canone dovuto alle prescritte scadenze, pertanto, qualora il contribuente non riceva il prospetto di liquidazione in tempo utile per provvedere al versamento della prima rata, dovrà premurarsi di contattare il Comune per farsi rilasciare copia dello stesso.

Informazioni

CALCOLO DEL CANONE PER I PASSI O ACCESSI CARRABILI
Ai fini della componente di occupazione suolo pubblico le strade e le altre aree pubbliche cittadine sono classificate facendo riferimento alla delimitazione del centro abitato di cui alla planimetria allegata alla delibera del Commissario Straordinario n. 149 del 31.05.2016; pertanto appartengono alla categoria 1 tutte le strade ricadenti all'interno del centro abitato, mentre appartengono alla categoria 2 tutte le strade esterne al centro abitato come sopra delimitato.
Le tariffe per l'anno 2021 sono state approvate con delibera di Giunta n. 98 del 27.04.2021
Il Canone per l'occupazione permanente si calcola come segue:
TARIFFA (l'importo della quale è annuale) x METRI LINEARI* occupati (arrotondati all'unità superiore).
* ossia il numero dei metri di lunghezza del passo carrabile moltiplicati per 1 metro di profondità.

COME SI PAGA
I pagamenti devono essere effettuati tramite PAGOPA col bollettino inviato da ICA SRL o collegandosi al Portale dei pagamenti ICA

RAVVEDIMENTO OPEROSO
Nel caso di parziale o omesso versamento del canone il contribuente può regolarizzare la propria posizione avvalendosi del "ravvedimento operoso", con le modalità valide per tutti i tributi.

ESENZIONI
Sono esenti ai sensi dell’art. 1 comma 833 della legge 160/2019 lettera r) i passi carrabili, le rampe e simili destinati a soggetti portatori di handicap. In particolare sono esenti le occupazioni realizzate con passi o accessi carrabili destinati esclusivamente a soggetti portatori di handicap, per i quali sia stato rilasciato apposito contrassegno secondo la legislazione vigente, quando questi, ovvero il proprio nucleo familiare siano concessionari dell’occupazione.

Il canone relativo ai passi carrabili può essere definitivamente assolto mediante il versamento, in qualsiasi momento, di una somma pari a venti annualità. Non sono assoggettati al canone i passi carrabili per i quali, nelle annualità precedenti all’applicazione dello stesso è stato assolto il pagamento della TOSAP o del COSAP per una somma pari a 20 annualità del tributo.

Avvertenze

Il ICA srl si occupa ESCLUSIVAMENTE  della riscossione del canone Permanente e relative sanzioni; per richieste di informazioni relative a modalità e tempi per richiedere o ritirare le concessioni o autorizzazioni ad occupare il suolo pubblico e/o per problematiche relative al canone Temporaneo ci si deve rivolgere agli uffici comunali preposti a seconda della tipologia di occupazione e cioè: Ufficio Mobilità o Ufficio Commercio su Area Pubblica.

Reclami ricorsi opposizioni

RIMEDI AMMINISTRATIVI E GIURISDIONALI
La competenza giurisdizionale è attribuita al giudice ordinario.

Riferimenti e contatti

Ufficio
I.C.A. srl - Ufficio di Sesto Fiorentino
Indirizzo
Via Garibaldi 83
Tel
0554421285
E-mail
ica.sestofiorentino@icatributi.it - ced@pec.icatributi.com
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.30

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