Chiunque intende eseguire lavori su suolo pubblico o su suolo privato soggetto a servitù di pubblico passaggio e/o intende occuparlo con mezzi meccanici, recinzioni, ponteggi, baracche, transenne, ecc, per il tempo strettamente necessario alla esecuzione dei lavori, è tenuto a richiedere il relativo permesso.
Gli Uffici responsabili del procedimento sono: per le occupazioni di suolo pubblico fino a 6 ore è competente l’Ufficio Traffico del Servizio Mobilità, per le alterazioni di suolo pubblico di qualsiasi durata e per le occupazioni di suolo pubblico oltre le 6 ore è competente l'Ufficio Progettazione e Manutenzione Strade del Servizio Mobilità.
Le domande si possono presentare:
TIPOLOGIE DI RICHIESTE
Possono essere richieste domande di:
1. DOMANDE di occupazione di suolo pubblico fino a 6 ore
Al momento della richiesta deve essere:
La domanda sottoscritta può essere presentata personalmente presso l’ufficio Front Office ovvero consegnata da terza persona. In tal caso dovrà essere allegata copia non autenticata del documento di identità del richiedente. Può essere anche inviata per posta.
Al momento del ritiro deve essere:
La concessione autorizzativa può essere ritirata dal richiedente ovvero consegnata a terza persona. In tal caso dovrà essere consegnata delega del richiedente.
L’ordinanza autorizzativa viene rilasciata entro 30 giorni dalla richiesta, per le occupazioni fino a 6 ore; entro 30 giorni dalla richiesta, per le alterazioni di qualsiasi durata e per le occupazioni oltre le 6 ore, solo a seguito di sopralluogo effettuato sul posto dal personale tecnico.
L’ordinanza ritirata dal richiedente deve essere da questi esibita al momento di un eventuale controllo da parte della Polizia Municipale.
2. DOMANDE di alterazioni di suolo pubblico (di qualsiasi durata) e domande di occupazioni di suolo pubblico eccedenti le 6 ore
Al momento della richiesta deve essere:
La domanda sottoscritta può essere presentata personalmente presso l’ufficio Front Office ovvero consegnata da terza persona. In tal caso dovrà essere allegata copia non autenticata del documento di identità del richiedente. Può essere anche inviata per posta.
Al momento del ritiro:
uno relativo alla cauzione da versare presso l’ufficio Economato del Comune posto in Via Barducci;
uno relativo al pagamento della COSAP da effettuare presso un qualsiasi ufficio postale.
L’autorizzazione può essere ritirata dal richiedente ovvero consegnata a terza persona. In tal caso dovrà essere consegnata delega del richiedente.
L’autorizzazione deve essere richiesta almeno 30 giorni prima dell’attuazione dell’occupazione di suolo pubblico e viene rilasciata solo a seguito di sopralluogo effettuato dal personale tecnico.
L’autorizzazione deve essere presentata in originale al momento di un eventuale controllo da parte della Polizia Municipale.
3. DOMANDE di occupazioni di suolo pubblico per posizionamento “banchini”
Possono essere posizionati temporaneamente banchini da parte di Associazioni con finalità di propaganda ideologica, raccolta firme, illustrazione progetti, altre iniziative di tipo socio-politico. Detta finalità deve necessariamente essere indicata nella domanda.
La domanda di posizionamento di un banchino è gratuita e deve essere inviata tramite pec almeno 30 giorni prima della sua collocazione. La concessione rilasciata, sarà inviata alla pec indicata.
Proroga dell'autorizzazione (per le occupazioni sopra le 6 ore)
Il concessionario, qualora intenda prorogare la concessione temporanea, deve farne specifica richiesta all’Amministrazione Comunale, con le stesse modalità per la presentazione della richiesta originaria, almeno quindici giorni prima della scadenza, indicandone i motivi nonché gli estremi dell’autorizzazione che si intende rinnovare o prorogare nonché la durata per la quale viene richiesta la proroga dell’occupazione.
Per occupazioni che, di fatto, si protraggono per un periodo superiore a quello consentito originariamente, ancorché uguale o superiore all’anno, si applica la tariffa dovuta per le occupazioni temporanee di carattere ordinario, aumentata del 20%.
Ritiro dell'autorizzazione (per le occupazioni sopra le 6 ore)
L'autorizzazione deve essere ritirata dal richiedente ovvero da persona da lui delegata. Al momento del ritiro deve essere consegnata una marca da € 16,00 da apporre sull'atto.
L’autorizzazione viene rilasciata NON PRIMA DI 30 GIORNI DALLA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA.
L’autorizzazione dovrà essere ritirata, pena la decadenza, entro la metà dei giorni di occupazione concessi per l’occupazione temporanea.
Il mancato ritiro entro i termini predetti comporterà l'obbligo del pagamento del canone dovuto maggiorato da interessi e dalle sanzioni previste dall'articolo 32 del regolamento per l'applicazione del canone di concessione per le occupazioni di spazi e aree pubbliche.
L’autorizzazione ritirata dal richiedente deve essere esibita al momento di un eventuale controllo da parte della Polizia Municipale.
Sanzioni
In caso di occupazione e/o alterazione del suolo pubblico senza la prescritta autorizzazione il trasgressore sarà soggetto alla sanzione amministrativa prevista dall’art. 21 C.d.S. e artt. 30 e 43 del Regolamento di esecuzione, nonché al pagamento del canone evaso maggiorato delle sanzioni e degli interessi di cui all’art. 33 del relativo Regolamento.
Svincolo della cauzione
La richiesta, sottoscritta dal titolare dell’autorizzazione per cui è stata versata la cauzione:
Procedimento
La richiesta di svincolo della cauzione dovrà essere consegnata presso l’ufficio Front Office della Polizia Municipale.
L’istruttoria è di competenza dell’Ufficio Strade – Servizio Mobilità.
La cauzione sarà restituita solo dopo l’accertamento, da parte del tecnico comunale, della regolare esecuzione dei lavori.
Dell’esito del sopralluogo sarà data notizia con avviso scritto all’indirizzo indicato dal richiedente.
Segnaletica
La segnaletica necessaria all'esecuzione dell'ordinanza è sempre a carico del richiedente, il quale deve avvalersi di una ditta specializzata nel noleggio e nell'installazione di detto materiale.
I segnali di divieto di sosta, integrati dai pannelli indicanti la rimozione coatta, dovranno essere apposti almeno 72 ore prima dell’inizio del divieto stesso. Dell’avvenuto posizionamento dovrà essere data immediata notizia al Comando della Polizia Municipale a mezzo comunicazione scritta consegnata personalmente, o mediante la compilazione del modulo presente al seguente link: https://www.comune.sesto-fiorentino.fi.it/it/servizi/apposizione-segnaletica-provvisoria
Per la gestione del procedimento di natura tecnica inerente il rilascio concessione per occupazione temporanea e/o alterazione di suolo pubblico per lavori e posizionamento banchini dovranno essere corrisposti diritti di istruttoria pari ad € 35,00 (trentacinque/00) il cui pagamento dovrà essere effettuato tramite tramite la piattaforma pagoPA di cui all'articolo 5 del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'amministrazione digitale).
Il pagamento del canone unico patrimoniale ed eventuale cauzione dovrà essere effettuato tramite tramite la piattaforma pagoPA di cui all'articolo 5 del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'amministrazione digitale).
Legga 160/2019 - articolo 1, commi 816-836 e 846-847
Regolamento per l'applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria approvato con delibera Consiglio Comunale n. 24 del 30.03.2021
FORME DI TUTELA AMMINISTRATIVE E GIURISDIZIONALI
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.
POTERE SOSTITUTIVO
In caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è attribuito al Segretario Generale, in base alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 31 del 29 settembre 2015, assunta con i poteri della Giunta.
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