Nel Parco degli Etruschi nasce il "Giardino delle api"
L’opera, realizzata nel Parco degli Etruschi grazie alla donazione della Faggi Enrico Spa, permetterà di osservare dal vivo il lavoro di questi preziosi insetti
05 Ottobre 2023
2 min
Descrizione
Due grandi famiglie di industriose api hanno trovato casa nel Parco degli Etruschi per permettere a grandi e piccini di andare alla scoperta di tutti i segreti del loro prezioso lavoro. È stato inaugurato questa mattina nel Parco degli Etruschi il “Giardino delle api”, un nuovo spazio educativo dedicato a questo insetto fondamentale per la vita sulla terra. L’opera è stata realizzata grazie ad una donazione della Faggi Enrico Spa con il supporto tecnico dell’Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani (Arpat).
Oltre ad alcune classi della scuola primaria Pascoli, all’inaugurazione hanno preso parte il cavaliere del lavoro Gianni Faggi, titolare della Faggi Enrico Spa, il sindaco Lorenzo Falchi, l’assessora all’Ambiente Beatrice Corsi, il dirigente dell’Istituto comprensivo “Gino Strada” Rodolfo Sarli, l’artista Marco Acciai e il presidente di Arpat Duccio Pradella, insieme agli apicoltori Marianna Dallai e Luca Baldini.
Protetta da una struttura in vetro e legno all’interno della quale hanno trovato posto due arnie, l’attività delle api potrà essere osservata in piena sicurezza per le persone e per gli insetti. L’area del parco circostante è stata arricchita mettendo a dimora numerose piante arbustive ed erbacee particolarmente gradite agli impollinatori. Ad accogliere i visitatori ci sarà una grande ape intagliata nel legno dono del giovane artista Marco Acciai. Arpat si prenderà cura delle api e della raccolta del miele che, auspicabilmente, sarà prodotto già a partire dalle prossime stagioni.
“Siamo grati alla Faggi Enrico per la donazione che ha permesso di realizzare questo spazio - afferma il sindaco Lorenzo Falchi - Il Giardino delle Api si aggiunge agli altri interventi realizzati con il contributo di questa eccellenza del nostro territorio che hanno tutti il denominatore comune di rivolgersi specificamente ai più giovani con un forte connotato educativo. Un ringraziamento particolare al cavaliere Gianni Faggi che ha condiviso insieme a noi il momento dell’inaugurazione, confermando la grande attenzione e sensibilità per il nostro territorio”.
“Questo progetto vuole essere una vera e propria esperienza di apicoltura urbana, in grado di favorire, attraverso l’osservazione diretta, la conoscenza delle api, insetto fondamentale per la vita sulla terra - aggiunge l’assessora Corsi - Insieme ad Arpat abbiamo cercato di creare un ambiente didattico e al contempo idoneo all’allevamento delle api, di cui speriamo di poter assaggiare, dando tempo al tempo, il miele. Insieme alle scuole e agli apicoltori costruiremo percorsi educativi, con incontri già calendarizzati e ulteriori da definire, rivolti ad alunne e alunni di tutte le scuole della nostra città. Mi unisco al ringraziamento allo sponsor di questa iniziativa e aggiungo un grazie rivolto ad Arpat, alle scuole e ai tecnici del nostro ufficio ambiente che hanno seguito e curato la progettazione di questo spazio”.
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