Come da Regolamento Regionale 79/R del 17 novembre 2016, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), prevista dalla L. 241/90 e s.m.i. per l'apertura di studi medici e odontoiatrici, deve essere presentata quando l'attività richiede prestazioni mediche con minore invasività nei confronti del paziente.

La SCIA deve essere inviata in modalità on line allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), esclusivamente attraverso il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR).

Per la compilazione della pagina scegliere tra i seguenti codici:

•     86.21.2       Studi medici con diagnostica strumentale non invasiva finalizzata a refertazione per terzi
•     86.22.11     Studi medici che erogano prestazioni di chirurgia a minore invasività
•     86.22.13     Studi medici che erogano prestazioni di endoscopia a minore invasività
•     86.22.15     Studi odontoiatrici che erogano prestazioni a minore invasività
•     86.22.18R   Studi professionali

La modulistica è già presente su STAR e non deve essere allegata. Lo STAR si collegherà in automatico alla procedura SISAC relativa alle strutture sanitarie regionali.

È rivolto a tutti coloro che vogliono avviare uno studio medico o odontoiatrico. Sono esclusi dalla presentazione della SCIA gli studi che effettuano solo visite o diagnostica strumentale non invasiva complementare all'attività clinica. In questi casi, l'attività può essere esercitata in forma libera.

In caso di utilizzazione non esclusiva dello studio, ovvero quando il locale e le attrezzature sono utilizzate da più di un titolare, presentare l'apposita dichiarazione.

A favore del Comune di Sesto Fiorentino

Vedi pagina Diritti  SUAP

A favore della Regione Toscana

Vedi la tabella degli oneri regionali per strutture sanitarie private e studi medici professionali in vigore dal 16 aprile 2018, pubblicata nella sezione Allegati e documenti.

L'attività oggetto della Segnalazione (SCIA) può essere iniziata dalla data di presentazione della Segnalazione al Comune di Sesto Fiorentino. Il Comune ha 60 giorni di tempo per effettuare le verifiche necessarie.

Nel caso di utilizzazione non esclusiva dello studio, inteso quale locale di attività e attrezzature, dovrà essere compilata e allegata l'apposita dichiarazione.

• L.R. 51/2009 - tutela della salute
• D.P.G.R. 79/2016 - tutela della salute -Modalità di presentazione della pratica

Reclami, ricorsi e opposizioni
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.

Potere sostitutivo
In caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è attribuito al Segretario Generale, in base alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 31 del 29 settembre 2015, assunta con i poteri della Giunta.