Jafar, Margot e le loro “colleghe” al lavoro per allontanare i piccioni dal centro

Poiane e falconieri in azione

Data:

13 Gennaio 2024

Tempo di lettura:

2 min

poiane

Descrizione

Da alcune settimane Jafar, Margot, Tuono, Bella e Noa sono al lavoro per tenere più pulita la nostra città.  Jafar, Margot, Tuono, Bella e Noa sono le poiane di Harris (Parabuteo unicinctus) “incaricate” di allontanare e disincentivare la presenza dei piccioni nelle strade e nelle piazze del centro. Nati nell’allevamento della Falconieri Fiorentini Asd, di notte i rapaci vengono indirizzati dai falconieri verso i luoghi e gli spazi dove stazionano i piccioni, inducendoli alla fuga nell’immediato e, in quanto predatori, creando le condizioni affinché a quel luogo venga associato un pericolo, costringendoli così ad abbandonarlo definitivamente.
L’allontanamento dei piccioni con l’aiuto dei rapaci è un metodo di disinfestazione e controllo largamente utilizzato in aeroporti, aree industriali e centri abitati che dà ottimi risultati nel medio e lungo periodo, scongiurando il ricorso a sostanze chimiche, reti e abbattimenti.

“La presenza di piccioni in centro è piuttosto consistente, con tutte le conseguenze che ne derivano - spiega l’assessora all’ambiente Beatrice Corsi - Grazie all’aiuto delle poiane contiamo di riuscire a limitare e disincentivare la concentrazione di volatili nelle piazze, sui cornicioni e negli spazi aperti senza utilizzare mangimi antifecondativi che presentano molti vantaggi, ma anche il rischio di finire nel becco di altre specie di uccelli. Il lavoro delle poiane, su precisa richiesta dell’Amministrazione alla società fornitrice, è pressoché incruento per i piccioni e, se correttamente attuato e mantenuto, più efficace rispetto a terapie d’urto come gli abbattimenti o la cattura di massa. Si tratta di una attività sperimentale di cui valuteremo nei prossimi mesi i risultati e che, qualora questi fossero positivi, intendiamo proseguire nel tempo”.

Fondamentale rimane comunque la collaborazione dei cittadini: “Molte persone, purtroppo, hanno l’abitudine anche in pieno centro di nutrire i piccioni - aggiunge l’assessora Corsi - È una pratica da evitare nel modo più assoluto: l’abbondanza di cibo spinge non solo gli animali a concentrarsi nelle piazze e nelle loro prossimità, ma ne incentiva la riproduzione, aggravando ulteriormente i problemi”.
La somministrazione di mangime ai piccioni è sanzionato dal Regolamento di polizia urbana con una ammenda da 40 a 240 euro.

Ultimo aggiornamento

22/01/2024 - 16:30