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Giorno della Memoria, iniziative a Sesto Fiorentino

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Descrizione breve
La storia del fabbro Jan Liwacz simbolo delle celebrazioni

Data:

27 Gennaio 2025

Tempo di lettura:

2 minuti

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Giornta della Memoria 2025
Giornta della Memoria 2025

Descrizione

È la storia del fabbro polacco Jan Liwacz e della “B” saldata al contrario sul cancello di Auschwitz il simbolo scelto dal Comune di Sesto Fiorentino per celebrare il Giorno della Memoria, a ottant’anni dalla liberazione del campo di sterminio nazista ad opera dell’Armata Rossa. Arrestato la prima volta dai nazisti nell’ottobre del 1939, Jan Liwacz fu deportato ad Auschwitz dove giunse nel giugno del 1940. Date le sue competenze di fabbro, le SS gli ordinarono di realizzare la scritta “Arbeit macht frei” da apporre sopra il cancello del campo. Liwacz realizzò quanto richiesto, ma al momento della saldatura fissò, quale gesto di ribellione e resistenza, la lettera “B” al contrario.
 
“Abbiamo scelto questo aneddoto per rappresentare la partecipazione e l’impegno della nostra città nel coltivare la memoria delle persecuzioni naziste perché gesti come questi sono piccoli semi di resistenza e di cambiamento - afferma il sindaco Lorenzo Falchi - Ottanta anni dopo la più grande tragedia avvenuta in Europa nel ventesimo secolo assistiamo al ritorno delle ideologie e delle parole d’ordine che credevamo consegnate ai libri di storia. Razzismo, antisemitismo, intolleranza per qualsiasi diversità non possono avere spazio nella nostra società. Sono una malattia mortale, la memoria, la conoscenza della storia sono il vaccino”.
 
Per celebrare il Giorno della Memoria il Comune di Sesto Fiorentino promuoverà, da oggi fino al 21 febbraio, iniziative e incontri riservati alle scuole e due appuntamenti aperti a tutta la cittadinanza in collaborazione con la libreria Rinascita Ubik (via Gramsci 334).
 
Lunedì 27 gennaio, alle 18, Ritanna Armeni presenterà il suo libro “A Roma non ci sono le montagne”.
 
Sabato 1 febbraio, alle 17, le autrici Valeria Galimi, Nura Abdel Mohsen, Virginia Salerno e Matilde Miniati presenteranno il libro “Le leggi razziali e il fascismo in provincia. Sesto Fiorentino 1938-1945”; intervengono il sindaco Lorenzo Falchi e Laura Giolli di Aned Firenze.

 

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Ultimo aggiornamento:

27/01/2025, 16:22