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Mezzi pubblicitari a carattere permanente e insegne di esercizio

Servizio attivo

Dettagli

Installazione, modifica, subingresso o cessazione di mezzi pubblicitari permanenti, tra cui le insegne di esercizio. Sono permanenti le forme di pubblicità effettuate a mezzo di impianti o manufatti di carattere stabile, autorizzate con atti a valenza pluriennale.

A chi è rivolto

A chi intende installare, modificare o cessare (e quindi rimuovere) un’insegna di esercizio o altri mezzi pubblicitari permanenti, oppure subentrare nell’attività in relazione alla quale è stata concessa l’esposizione pubblicitaria o l’insegna di esercizio. 

Descrizione

L’insegna di esercizio contiene il nome dell’esercente o la ragione sociale della ditta, la qualità dell’esercizio o la sua attività permanente, l’indicazione delle merci vendute o fabbricate o dei servizi che ivi si prestano, rappresentate da una scritta in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da simboli e da marchi, realizzata e supportata con materiali di qualsiasi natura, installata nella sede dell’attività a cui si riferisce o nelle pertinenze accessorie stessa.
Gli altri mezzi pubblicitari permanenti sono ad esempio le insegne pubblicitarie diverse dall’insegne di esercizio, vetrofanie, totem etc.
Le insegne di esercizio e gli altri mezzi pubblicitari permanenti sono meglio descritti nel Regolamento comunale per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione e/o esposizione pubblicitaria, nel Piano generale degli impianti pubblicitari e nel Regolamento Edilizio Unificato (art.72) che disciplinano altresì le loro dimensioni, caratteristiche e ubicazione.

Come fare

Trasmissione on line allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), esclusivamente attraverso il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR), utilizzando la modulistica relativa, selezionando l’endoprocedimento di riferimento, sotto indicato, avendo cura di allegare la modulistica comunale corredata dalla documentazione richiesta. 
La modulistica comunale è scaricabile da STAR selezionando endoprocedimenti locali.

Cosa serve

Per la presentazione delle pratiche è necessario disporre di firma digitale. Si può conferire ad altri, attraverso una procura speciale, la sottoscrizione digitale e/o la presentazione telematica della pratica.

  1. Per l’installazione o la modifica occorre presentare un’istanza di autorizzazione, se non ricorrono le ipotesi indicate nell’art. 24 del Regolamento comunale.
    A tal fine è necessario:
    • utilizzare la voce "adempimenti tecnici" (o "altri adempimenti amministrativi"), attivare l’endoprocedimento comunale AD COM 06 (Autorizzazione per insegna di esercizio), allegare la modulistica comunale scaricabile da STAR endoprocedimenti locali Mezzi pubblicitari permanenti (Insegne di Esercizio) - Autorizzazione per la modifica (il modello contiene anche l’istanza di autorizzazione per l’installazione) e corredarla della documentazione richiesta.
      Nella modulistica comunale dovrà essere specificato:
    • se per l’installazione/modifica è necessario anche il permesso a costruire o la SCIA, ai sensi della legge regionale n.65/2014, l’autorizzazione paesaggistica o per il vincolo idrogeologico. In tal caso occorre il rilascio di tali atti presupposti o il deposito della SCIA perché l’istanza di autorizzazione per l’insegna di esercizio o per l’installazione di altro mezzo pubblicitario permanente possa essere definita;
    • se l’installazione/modifica riguarda insegne di esercizio/mezzi pubblicitari posti lungo le strade o in vista di esse, occorre l’autorizzazione/nulla osta dell’ente terzo proprietario della strada perché l’istanza di autorizzazione per l’insegna di esercizio o per l’installazione di altro mezzo pubblicitario permanente possa essere definita.
      Si può procedere autonomamente, indicando nella modulistica comunale gli estremi degli atti presupposti. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito dell’ente proprietario della strada. Per le strade Provinciali e Regionali è possibile consultare il sito della Città Metropolitana - Concessioni di pubblicità sulle strade provinciali presente nella sezione Link Esterni. Per le insegne di esercizio che interessano tratte autostradali di competenza di Autostrade per l’Italia s.p.a, è possibile consultare il sito di Autostrade per l’Italia s.p.a - Insegne di esercizio presente nella sezione Link Esterni.

      Per la definizione dell’istanza è richiesta l'ulteriore documentazionecomunale:
      • planimetria in scala 1:2000 con indicata l'esatta ubicazione dell'immobile oggetto dell'intervento
      • documentazione fotografica estesa all’intera facciata dell'immobile interessata dall’installazione del mezzo pubblicitario
      • bozzetto dei mezzi pubblicitari completo di relazione tecnica indicante dimensioni, forma, colori, materiali e diciture del mezzo pubblicitario; in caso di istanza di modifica dei mezzi pubblicitari allegare una relazione tecnica comparativa tra la situazione precedente e quella futura
      • prospetto e sezione quotate in scala 1:20 o 1:50 estesi alla porzione di fabbricato interessato dall'installazione del mezzo pubblicitario
      • schede descrittive degli impianti previsti
      • per gli impianti luminosi o illuminati dichiarazione di conformità (Allegato A)
      • se l’istanza non è sottoscritta digitalmente deve essere corredata da fotocopia dei documenti di identità, in corso di validità, dei sottoscrittori.
  2. Per la cessazione o il subingresso occorre presentare una comunicazione, a tal fine è necessario attivare l’endoprocedimento locale Mezzi pubblicitari permanenti (Insegne di Esercizio) - Comunicazione per subingresso senza modifiche/cessazione e trasmettere la relativa modulistica comunale.
  3. Nei casi di semplice variazione della denominazione o della ragione sociale, ove non si modifichi l’insegna o il mezzo pubblicitario e purchè restino invariati partita IVA e codice fiscale la variazione deve essere comunicata. A tal fine deve essere attivato l’endoprocedimento variazione anagrafica

Cosa si ottiene

Il titolo necessario a porre in essere l’attività che si intende realizzare.

Tempi e scadenze

L'istanza deve essere presentata, a pena di improcedibilità, almeno trenta giorni prima della data prevista per l’esposizione.
Il rilascio dell’autorizzazione è subordinato alla dimostrazione dell’avvenuto pagamento del canone unico patrimoniale, se dovuto
Il termine per il rilascio dell’autorizzazione è di giorni trenta decorrenti dalla presentazione dell’istanza. Il termine è sospeso ogni volta che occorra procedere all’acquisizione di documentazione integrativa o rettificativa dal richiedente o da altra Pubblica Amministrazione; se sono necessari atti presupposti occorre il rilascio di tali atti presupposti o il deposito della SCIA perché l’istanza possa essere definita. La tempistica è dettata dai rispettivi regimi amministrativi.
Il titolare dell’autorizzazione è tenuto all’installazione entro sessanta giorni dalla data di rilascio dell’autorizzazione.
L’autorizzazione per i mezzi pubblicitari diversi dalle insegne è rinnovabile previa presentazione di nuova domanda. Per le insegne di esercizio il rinnovo dell’autorizzazione è automatico e tacito alla scadenza purché non intervengano variazioni della titolarità.
La disdetta anticipata deve essere comunicata per atto scritto, entro trenta giorni antecedenti alla scadenza dell’atto di autorizzazione.
L’autorizzazione/nulla-osta dell’ente terzo, diverso dal Comune, proprietario della strada è regolata dai singoli enti. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito dell’ente proprietario della strada.
Se si applica il regime amministrativo della comunicazione essa produce effetto immediato con la presentazione all’amministrazione, ma occorre, per il subentro, la regolarità del pagamento del canone unico patrimoniale, se dovuto (la procedura di subentro non potrà perfezionarsi finché il debito non sia stato assolto, anche dal subentrante). 
Il subentrante è obbligato ad attivare la voltura dell’autorizzazione a proprio nome entro trenta giorni dal trasferimento.
In caso di cessazione la rimozione dell’impianto pubblicitario/insegna di esercizio deve essere effettuata entro il termine indicato; per l’insegna di esercizio entro trenta giorni dalla data di cessazione.
Dipendono dalla disciplina dell’attività esercitata le tempistiche relative alla comunicazione di variazione della denominazione o della ragione sociale, ove non si modifichi l’insegna o il mezzo pubblicitario, e purché restino invariati partitiva IVA e codice fiscale. A tal fine occorre quindi rispettare sempre la tempistica dettata per ogni singola attività svolta, per la quale si rinvia alla scheda relativa (es commercio al dettaglio in esercizio di vicinato nel settore alimentare).

Quanto costa

I costi sono indicati nella scheda Diritti di Segreteria Servizio Attività Produttive e SUAP. 
Non sono dovuti diritti in caso di cessazione.
L’istanza di autorizzazione/modifica è soggetta ad imposta di bollo. Le modalità per assolvere al pagamento del bollo sono indicate nella scheda summenzionata. Sono necessarie due marche da bollo una per l’istanza e l’altra per il provvedimento di autorizzazione.
E’ dovuto il Canone Unico Patrimoniale, se non ricorrono le ipotesi di esenzione previste nel regolamento. Maggiori informazioni nella scheda relativa al Canone Unico Patrimoniale (CUP) accessibile dalla sezione schede collegate sotto riportata.
I costi/oneri per l’autorizzazione/nulla osta dell’ente proprietario della strada sono regolati dai singoli enti. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito dell’ente proprietario della strada. 

Accedi al servizio

Ulteriori informazioni

L’installazione di mezzi pubblicitari a carattere temporaneo (ordinariamente massimo 90 giorni nell’anno solare) e delle frecce direzioni deve essere richiesta all'Ufficio Mobilità, viabilità e trasporti, occupazioni temporanee suolo pubblico, passi carrabili. Maggiori indicazioni nell’apposita scheda collegata.
E’ vietato associare all’insegna di esercizio riferita all’attività messaggi o marchi pubblicitari, generali o specifici dei prodotti commercializzati, che esulino dal nome e dal logo dell’attività.
Il titolare dell’autorizzazione è responsabile della sicurezza e dello stato di manutenzione; deve accertare periodicamente il buono stato di conservazione degli impianti installati e provvedere tempestivamente alla rimozione/sostituzione in caso di deterioramento o danneggiamento, nonchè effettuare tutti gli interventi necessari al mantenimento delle condizioni di sicurezza.
In ogni mezzo pubblicitario autorizzato, ad eccezione delle insegne di esercizio, deve essere applicata, in modo visibile, la targhetta riportante gli estremi dell’autorizzazione.
La disdetta libera dal pagamento del canone dal primo gennaio dell’anno successivo.
Per l’apposizione di tende parasole con o senza scritte pubblicitarie consultare la scheda relativa.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Normativa di riferimento

  • Art.2568 c.c.
  • Legge 160/2019 art.1 commi 816-828;832-836 e 846-847
  • Art. 23 del Codice della Strada (d.lgs. 285/1992)
  • Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada (artt. 47 e seguenti D.P.R. 495/1992)
  • Regolamento comunale per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione e/o esposizione pubblicitaria (CUP) approvato con D.C.C.24 del 30.03.2021 e successive modifiche
  • Piano generale degli impianti pubblicitari approvato con D.C.C.n.14 del 26.03.2007 e G.C.n.88 del 11.05.2009
  • Art. 72 del Regolamento Edilizio Unificato approvato con D.C.C. n. 94 del 05.11.2019
  • Artt. 49 e 153 d.lgs.42/2004
  • All.a.17 e A.23 D.P.R.31/2017
  • R.D. 3267/1923
  • Art.42 L.r.39/2000 e relativo regolamento (48/r/2003) 

Reclami ricorsi opposizioni

Forme di tutela amministrative e giurisdizionali
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs.2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.

Potere sostitutivo 
In caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è esercitato dal Segretario Generale, ai sensi di legge.

Schede collegate

Tende parasole a servizio di attività economiche con scritte e/o aggettanti sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio

Informazioni per l'installazione all’ingresso e sulle vetrine delle attività produttive di tende parasole con scritte e/o aggettanti sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio, della loro rimozione o del subingresso nell’attività in relazione alla quale sono state installate

Diritti di segreteria Servizio Attività Produttive e SUAP

Informazioni per il pagamento dei diritti di segreteria relativi ai procedimenti del Servizio Attività Produttive e SUAP

Pubblicità: installazione mezzi pubblicitari e frecce segnaletiche

Per impianti pubblicitari si intendendo quelli definiti dal Codice della Strada e tutti i restanti mezzi utilizzati per l’effettuazione di pubblicità visiva o acustica comprese le insegne
L'autorizzazione è l'atto di natura amministrativa che conferisce la capacità di esercitare un diritto per l’esposizione di mezzi pubblicitari, di natura temporanea o permanente.

Canone Unico Patrimoniale (CUP)

Informazioni sul Canone Unico Patrimoniale
Ultimo aggiornamento:

01/10/2025, 14:11