Tende parasole a servizio di attività economiche con scritte e/o aggettanti sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio
Dettagli
A chi è rivolto
A chi intende installare, all’ingresso e sulle vetrine delle attività produttive, tende parasole con scritte e/o aggettanti sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio, rimuoverle o subentrare nell’attività in relazione alla quale sono state installate.
Descrizione
Le tende parasole con scritte, se ne hanno le caratteristiche, possono essere insegne di esercizio.
Se non hanno le caratteristiche delle insegne d’esercizio rientrano nella categoria delle insegne pubblicitarie. Sono quindi descritte, oltre che in questa scheda, nella scheda Mezzi pubblicitari a carattere permanente e insegne di esercizio, raggiungibile dalla sezione Schede collegate, che si invita a consultare, perché disciplinate anche dalle disposizioni relative ai mezzi pubblicitari o alle insegne di esercizio.
Le tende parasole prive di scritte sono oggetto della presente descrizione solo se la loro proiezione verticale insiste sul suolo pubblico, o aperto al pubblico passaggio. Nel caso in cui non aggettino sul suolo pubblico si dovrà comunque osservare quanto disposto dall’art. 73 del regolamento edilizio unificato.
Le tende parasole sono meglio descritte nel Regolamento comunale per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione e/o esposizione pubblicitaria, a cui si rinvia anche per la definizione di suolo pubblico, nel Piano generale degli impianti pubblicitari e nel Regolamento Edilizio Unificato (artt.72 e 73) che disciplinano altresì le loro dimensioni, caratteristiche e ubicazione.
Come fare
Trasmissione on line allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), esclusivamente attraverso il Sistema Telematico di Accettazione Regionale (STAR), utilizzando la modulistica relativa, selezionando le voci di seguito indicate, avendo cura di allegare la modulistica comunale corredata, ove previsto, dalla documentazione richiesta.
La modulistica comunale è scaricabile da STAR selezionando endoprocedimenti locali.
Cosa serve
Per la presentazione delle pratiche è necessario disporre di firma digitale. Si può conferire ad altri, attraverso una procura speciale, la sottoscrizione digitale e/o la presentazione telematica della pratica.
Se la tenda parasole contiene scritte occorre osservare anche quanto indicato nella scheda Mezzi pubblicitari a carattere permanente e insegne di esercizio.
- Tende parasole con scritte
- non aggettanti sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio: per l’installazione, la rimozione, la modifica o il subingresso si rinvia alla scheda Mezzi pubblicitari a carattere permanente e insegne di esercizio presente nella sezione Schede collegate dove si indicano le voci da selezionare su STAR e la documentazione necessaria da riferire alla tenda parasole;
- aggettanti sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio: oltre alla documentazione sopra descritta al punto 1) per l’installazione, la rimozione o il subentro occorre trasmettere, debitamente compilato, anche il modulo per comunicazione installazione/subentro/rimozione tende parasole. Il modulo è scaricabile da STAR selezionando la voce endoprocedimenti locali.
- Tende parasole senza scritte aggettanti sul sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio: per l’installazione, la rimozione o il subentro è sufficiente l’inoltro, tramite STAR, del solo modulo per comunicazione installazione/subentro/rimozione tende parasole.
A tal fine occorre utilizzare la voce "adempimenti tecnici" (o "altri adempimenti amministrativi") ed attivare l’endoprocedimento locale Tende parasole - Comunicazione per installazione/subentro/rimozione.
Nei casi di semplice variazione della denominazione o della ragione sociale, ove non si modifichi la tenda parasole e purchè restino invariati partita IVA e codice fiscale la variazione deve essere comunicata. A tal fine deve essere attivato l’endoprocedimento variazione anagrafica.
Nel caso in cui la tenda insista su suolo di proprietà privata aperto al pubblico passaggio la documentazione deve essere sottoscritta anche dal proprietario dell’area ovvero corredata da specifica autorizzazione dello stesso.
Cosa si ottiene
Il titolo necessario a porre in essere l’attività che si intende realizzare.
Tempi e scadenze
Per la tempistica relativa alle tende parasole con scritte, per installare le quali occorre l’autorizzazione comunale, si rinvia a quanto indicato nella scheda collegata Mezzi pubblicitari a carattere permanente e insegne di esercizio.
Le tende parasole senza scritte aggettanti sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio sono soggette al regime della comunicazione.
La comunicazione produce effetto immediato con la presentazione all’amministrazione del modulo per la comunicazione installazione/subentro/rimozione tende parasole.
La comunicazione per l’installazione deve essere presentata, a pena di improcedibilità, almeno trenta giorni prima dell’installazione.
Il subentrante è obbligato a comunicare il subentro entro trenta giorni dal trasferimento.
Dipendono dalla disciplina dell’attività esercitata le tempistiche relative alla comunicazione di variazione della denominazione o della ragione sociale, ove non si modifichi la tenda parasole, e purché restino invariati partitiva IVA e codice fiscale. A tal fine occorre quindi rispettare sempre la tempistica dettata per ogni singola attività svolta, per la quale si rinvia alla scheda relativa (es commercio al dettaglio in esercizio di vicinato nel settore alimentare).
Quanto costa
I costi sono indicati nella scheda Diritti di Segreteria Servizio Attività Produttive e SUAP.
Non sono dovuti diritti in caso di cessazione rimozione.
L’istanza di autorizzazione/modifica è soggetta ad imposta di bollo. Le modalità per assolvere al pagamento del bollo sono indicate nella scheda summenzionata. Sono necessarie due marche da bollo una per l’istanza e l’altra per il provvedimento di autorizzazione.
Per le tende parasole con scritte è dovuto il Canone Unico Patrimoniale, se non ricorrono le ipotesi di esenzione previste nel regolamento. Le tende parasole senza scritte aggettanti sul suolo pubblico o aperto al pubblico passaggio sono esenti da canone. Maggiori informazioni nella scheda relativa al Canone Unico Patrimoniale (CUP) accessibile dalla sezione Schede collegate sotto riportata.
Accedi al servizio
Ulteriori informazioni
Per collocare tende, tendoni e simili sopra l’ingresso dei negozi, delle botteghe, dei pubblici esercizi è richiesta l’autorizzazione comunale. In generale, senza specifica autorizzazione comunale non è consentita la collocazione di elementi la cui proiezione verticale insiste sul suolo pubblico.
Per le tende parasole con scritte si rinvia alla Scheda Mezzi pubblicitari a carattere permanente e insegne di esercizio presente nella sezione Schede collegate.
Il regime amministrativo semplificato della comunicazione per le tende parasole prive di scritte non esenta l’interessato al rispetto delle norme, condizioni, prescrizioni stabilite dal Regolamento comunale per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione e/o esposizione pubblicitaria e dalle altre norme di legge.
In particolare egli resta responsabile della sicurezza e dello stato di manutenzione del manufatto che deve essere calcolato, realizzato e posto in opera tenendo anche conto della spinta del vento in modo da garantirne la stabilità.
Per suolo pubblico si intendono i luoghi ed il suolo di dominio pubblico appartenenti al demanio ed al patrimonio indisponibile del comune quali le strade, le piazze, i corsi, i portici, i parchi, i giardini ecc. nonché i loro spazi sottostanti (sottosuolo) e sovrastanti (soprassuolo). Nelle aree comunali si comprendono anche i tratti di strade statali o provinciali situati all’interno di centri abitati con popolazione superiore a diecimila abitanti e le aree di proprietà privata sulle quali risulta regolarmente costituita, nei modi e nei termini di legge, la servitù di pubblico passaggio.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
- Legge 160/2019 art.1 commi 816-828;832-836 e 846-847
- Codice della Strada (d.lgs. 285/1992)
- Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada (D.P.R. 495/1992)
- Regolamento comunale per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione e/o esposizione pubblicitaria (CUP) approvato con D.C.C.24 del 30.03.2021 e successive modifiche
- Piano generale degli impianti pubblicitari approvato con D.C.C.n.14 del 26.03.2007 e G.C.n.88 del 11.05.2009
- Artt.72 e 73 del Regolamento Edilizio Unificato approvato con D.C.C. n. 94 del 05.11.2019
Reclami ricorsi opposizioni
Forme di tutela amministrative e giurisdizionali
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs.2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.
Potere sostitutivo
In caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è esercitato dal Segretario Generale, ai sensi di legge.
